giovedì, novembre 23, 2006

l'esercente (quinta aeronautico)


Cari svogliati e assonati studenti ecco un bella mappa concettuale che sicuramente aprirà nella vostra mente nuovi desideri e aspirazioni: lo stato di torpore svanirà per incanto sostituito da una fantastica sensazione di conoscenza, nuova e sorprendente

per martina:

Art. 2082 Imprenditore
E' imprenditore chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata (2555, 2565) al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi (2135, 2195).

alla domanda se l'esercente sia necessariamente imprenditore, la dottrina è concorde nel negarlo, all'esercente infatti non è richiesto il carattere della professionalità e neanche l'economicità dell'iniziativa, entrambi requisiti fondamentali dell'imprenditore. Ricordo che per professionalità si intende l'esercizio dell'attività in modo abituale stabile, duraturo e sistematico. Per economicità si intende che l'attività deve essere svolta secondo principi economici, cioè della copertura dei costi. Alcuni sostengono che economicità sia sinonimo di lucro ma non c'è accordo a riguardo.
Sul perchè è opportuno specificare questa distinzione è presto detto, l'impresa nel codice civile è soggetta a disciplina, perciò destinataria di diritti (al fine di promuovere l'impresa come attività utile alla società) e obblighi (per proteggere i terzi che entrino in contatto con lei). Ad esempio può essere importante distinguere le attività che sono imprese commerciali da quelle che non lo sono, perchè le prime in caso di insolvenza sono soggette a fallimento mentre le seconde come ad esempio le imprese agricole o le piccole imprese o le " non imprese" non lo sono.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao beo, sarà meglio che qualcuno inizi a tenete il quaderno di classe altrimenti siamo tutti nella m....

Anonimo ha detto...

cio prof sono giacomo x favore mi potrebbe dire il nome del programma che usa x fare gli schemi..... grazie

Cioni ha detto...

si chiama c-map tools

Cioni ha detto...

Per martina:
Art. 2082 Imprenditore
E' imprenditore chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata (2555, 2565) al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi (2135, 2195).
alla domanda se l'esercente sia necessariamente imprenditore, la dottrina è concorde nel negarlo, all'esercente infatti non è richiesto il carattere della professionalità e neanche l'economicità dell'iniziativa, entrambi requisiti fondamentali dell'imprenditore. Ricordo che per professionalità si intende l'esercizio dell'attività in modo abituale stabile, duraturo e sistematico. Per economicità si intende che l'attività deve essere svolta secondo principi economici, cioè della copertura dei costi. Alcuni sostengono che economicità sia sinonimo di lucro ma non c'è accordo a riguardo.
Sul perchè è opportuno specificare questa distinzione è presto detto, l'impresa nel codice civile è soggetta a disciplina, perciò destinataria di diritti (al fine di promuovere l'impresa come attività utile alla società) e obblighi (per proteggere i terzi che entrino in contatto con lei). Ad esempio può essere importante distinguere le attività che sono imprese commerciali da quelle che non lo sono, perchè le prime in caso di insolvenza sono soggette a fallimento mentre le seconde come ad esempio le imprese agricole o le piccole imprese o le " non imprese" non lo sono.

Anonimo ha detto...

grasssssssie prof...si merita un mega bacio!!bye bye Marty